La fiaba, in un solo atto, è narrata da attori e burattini, con scenografia e personaggi costruiti artigianalmente.
TRAMA
In un limpido, chiaro mattino
nacque una bellissima creatura,
La principessa Fiore.
In un castello cupo di pietra grigia
incontrò un re,
Il re dei rovi e delle spine.
In un luminoso giorno di sole
sulla terra apparve un giardino nuovo
Fiore è una bambina che riceve alla nascita un dono speciale da Madre Natura: dei semi magici che, laddove piantati, faranno risplendere bellezza, gioia, e profumo infiniti.
Fiore volerà su molti castelli prima di decidere dove far attecchire i semi ricevuti… e il giardino prescelto sarà quello di Re Spina, il più arido e povero del pianeta.
Una storia che apre la riflessione sul tema della generosità ed insegna come in ciascuno di noi possa vivere una principessa Fiore capace di trasformare ogni terreno spoglio in un florido e rigoglioso giardino.
ALL’INTERNO DEL RACCONTO LE INSEGNANTI HANNO POTUTO COGLIERE ULTERIORI
SPUNTI DI RIELABORAZIONE E DI RIFLESSIONE
• RIFLESSIONE SUL VALORE DELLA NATURA
• I TALENTI DI OGNUNO DI NOI
• LA RICOSTRUZIONE DELLA SEQUENZA TEMPORALE DELLA FIABA
• L’AMBIENTE E I PERSONAGGI
LO SPETTACOLO E' STATO MOLTO GRADITO DAI BAMBINI COINVOLTI E RAPITI DALLA MAGIA DEL TEATRO MA ANCHE DALLA SEMPLICITA' DEI MATERIALI CHE L'HANNO SAPUTA CREARE.
